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mercoledì 25 novembre 2015

Ripasso operazioni di vendita

Preparazione operazioni di vendita


Si svolgono le seguenti operazioni:


1/9 Emessa fattura n° 1 al cliente Verdi per la vendita di 89 unità di merce a 210 euro l’una (IVA 22%). Il trasporto avviene con il nostro automezzo (Consegna FMV). Richiesto al compratore un rimborso per spese di trasporto a forfait di euro 100 e di imballaggi a forfait per euro 120.
3/9 Emessa nota di accredito n° 2 al cliente Verdi per un reso di 20 unità di merce relativa alla fattura n°1.
4/9 Ricevuto pagamento da Rossi della fattura n°1 con assegno bancario.
6/9 Anticipati in contanti al vettore Express per conto del cliente Verdi 110 euro (Iva compresa).
9/9 Emessa fattura n° 3 al cliente Verdi per euro 5300 + Iva 22%. Richiesto il rimborso delle spese anticipate il 6/9.
2/11   Ci viene richiesta dal cliente Rossi una dilazione di 60 giorni per il pagamento di una fattura di euro 7000 + Iva 10%. La dilazione viene accordata con addebito di interessi al tasso del 6%. Emessa, a tal proposito, una nota di addebito.
2/11 Si concede al cliente Verdi di pagare una fattura di euro 4500 + IVA 22% in anticipo di 60 giorni rispetto alla scadenza prefissata nel contratto. Applicato uno sconto commerciale al tasso del 5%. Emessa nota di variazione n° 33 con regolarizzazione IVA.
3/11 Il cliente effettua il pagamento con A/B.
2/12 Pagata fattura n°1 a Rossi con bonifico bancario ottenendo un ribasso di 50 euro.
6/12 Il cliente Verdi ha anticipato, per nostro conto, 122 euro in contanti al vettore per un trasporto di merci a nostro carico. Emessa fattura n° 4 al cliente Verdi per la vendita di 109 unità di merce a 110 euro l’una (IVA 22%).
8/12 Il cliente effettua il pagamento metà con bonifico bancario, ottenendo il rimborso delle somme anticipate, e metà emettendo un pagherò.

martedì 24 novembre 2015

Classe prima impresa: compiti per il 25 novembre 2015





Esercitazione Terza Impresa: operazioni di acquisto e vendita


ESERCITAZIONE: PREPARAZIONE ALLA VERIFICA


Nel mese di novembre 2015 si svolgono le seguenti operazioni:


  1. Anticipate in contanti spese di trasporto di euro 150 per conto del fornitore Verdi, che ci chiede di pagare il trasporto anche se il contratto prevedeva la clausola FMC.
  2. Ricevuta fattura di Verdi n° 1 per l’acquisto di merci per euro 1900 + Iva 22%.
  3. Pagata fattura n°1 a Verdi, per la quale si ottiene una riduzione di prezzo per il rimborso delle spese di trasporto da noi effettuato per c/fornitore.


  1. Emessa fattura n°1 al cliente Rossi per la vendita di 27 televisori a euro 500 + Iva 22% l’uno. Sono addebitate spese di trasporto a forfait per euro 150. (Consegna: FMV). Il pagamento prevede il pagamento a 90 giorni.
  2. Rossi paga con bonifico bancario  la precedente fattura n° 1 con un anticipo di 50 giorni. Per questo motivo gli viene riconosciuto uno sconto commerciale al tasso del 6%. Emessa nota di accredito per lo sconto con regolarizzazione Iva.


  1. La nostra ditta anticipa in contanti 120 euro (iva compresa) al vettore Express per una consegna di televisori al cliente Rossi
  2. Emessa fattura n°2 al cliente Rossi per la vendita di 25 televisori a euro 380 + Iva 22% l’uno. (Consegna FMV – PF). Nella fattura viene richiesto il rimborso delle spese di trasporto (di euro 120).
  3. Rossi paga la precedente fattura n° 2 con assegno bancario
  4. Versato in banca l’assegno di Rossi


  1. Il cliente Rossi versa un anticipo di euro 800 + Iva 22% come acconto per il ricevimento di una partita di merci di euro 9000. Emessa fattura n° 2 per l’acconto.
  2. Emessa fattura n° 3 per il saldo di euro 9000, importo dal quale viene detratto l’acconto già versato.



sabato 21 novembre 2015

Open Lab e Open Day all'Istituto Santachiara di Stradella e Voghera


Open Day e Open Lab 2015 ODPF Istituto Santachiara CFP
Posted by Economia aziendale on Sabato 21 novembre 2015

martedì 10 novembre 2015

Esercitazione ddt e fattura

La ditta Prodotti Purezza di Luisa De Rossi, con sede a Cremona, commercializza prodotti alimentari naturali. In data 15 aprile dell’anno n ordina a Natura Vera s.r.l. di Brescia i seguenti prodotti, tutti soggetti ad aliquota 10%:
– 10 scatole di the verde da 10 confezioni ciascuna, a euro 3,40 la confezione;
– 10 confezioni di spezie indiane da 20 buste ciascuna, a euro 2,40 la busta;
– 40 scatole di orzo naturale da 30 barattoli ciascuno, a euro 2,90 il barattolo;
– 500 kg di farina di avena a euro 4,30 per ogni kg in confezioni da 10 chilogrammi.


Le condizioni contrattuali previste sono le seguenti:
– consegna franco magazzino venditore;
– sconto promozionale 3% + 2%;
– pagamento a 60 giorni data fattura assegno bancario - interessi al 5% annuo.


In data 28 aprile la merce viene consegnata, come risulta dal documento di trasporto n. 384.
Il successivo 4 maggio Natura Vera s.r.l. emette la fattura n. 386.
Presentare:
a) il documento di trasporto n. 384 emesso da Natura Vera s.r.l.;
b) la fattura n. 386 emessa da Natura Vera s.r.l.

lunedì 9 novembre 2015

Compiti prima impresa del 10 novembre 2015

Presentare il documento di trasporto e la fattura relativi alla vendita da parte della ditta Rossi di Voghera alla ditta Bianchi di Ancona delle seguente merci:

Giorno 8/11 invio di 34 fornelli da cucina a euro 233 l’uno + IVA 22% e 84 set di pentole a euro 90 + IVA 22% accompagnati da ddt

Giorno 12/11 Invio della fattura, nella quale sono compresi interessi per dilazioni di pagamento al tasso del 5% per 60 giorni e spese di trasporto a forfait per euro 100.

Dati:
Nº del ddt 89
Nº della fattura differita 120
Pagamento con assegno bancario a 60 giorni data fattura

Gli altri dati a scelta.

domenica 18 ottobre 2015

Esercitazione sui beni strumentali

Esercizio n°1: 18 settembre 2015 

Si rinnova un macchinario che era stato acquistato a € 38.000,00 ammortizzato per il 75% del suo valore il precedente 1 gennaio 2015. Coefficiente di ammortamento 20%. Viene rivenduto a € 4.000,00 + Iva ordinaria alla Verdi srl, come da fattura n. 253; regolamento con assegno bancario a 90 giorni.

Calcoli

Fondo di ammortamento al 1/1:

Quota annua di ammortamento: 

Giorni compresi tra il 1/1 e il 18/09:

Quota di ammortamento dal 1/1 al 18/09: 

Valore contabile al 18/09:

Plusvalenza/minusvalenza: 


Esercizio n°2: 28 marzo 2015 

Acquistati dalla Rossex srl automezzi per € 18.500,00 + Iva ordinaria, come da fattura n. 234, contro ritiro a € 2260,00 + Iva ordinaria di quelli usati, acquistati a suo tempo a € 22.500,00 e già ammortizzati al 1/1/2015 per il 60% al coefficiente del 20% annuo. Per la vendita si emette fattura n° 639. Regolamento della transazione a mezzo bonifico bancario.

Presentare calcoli e scritture in partita doppia.


Esercizio n°3: 1 gennaio 2015

Il giorno 1/1/2015 si acquistano dalla ditta Verdi attrezzature commerciali al costo di euro 150.000 + Iva ordinaria ricevendo fattura n. 1. La fattura comprende spese di installazione e collaudo di euro 2.000.

Lo stesso giorno il titolare dell’azienda conferisce un macchinario del valore di euro 12.000.

Il 1/3/2015 si riceve fattura n.100 dalla ditta Verdi di euro 500,00 + Iva per una riparazione dell’attrezzatura acquistata in precedenza.

Il giorno 31/12/2015 si provvede all'ammortamento delle attrezzature in 5 anni e del macchinario in 6 anni, rilevando la prima quota di ammortamento e redigendo il relativo piano di ammortamento.

Alla fine del terzo anno si decide di vendere l'attrezzatura per sostituirla con una nuova più efficiente. Per questa ragione effettua una permuta, vendendo la vecchia attrezzatura per euro 20.000 + Iva ord. ed acquistando la nuova a euro 110.000 + Iva ord. dalla ditta Bianchi dalla quale si riceve fattura n°830.

Relativamente al bene acquistato, si riceve dalla ditta Bianchi fattura n. 34 di euro 1000,00 + Iva per un intervento che ha migliorato l’efficienza dell’attrezzatura.

Alla fine del sesto anno di ammortamento si rottama il macchinario emettendo fattura n° 900 di euro 100,00 + Iva ordinaria alla ditta Neri, che provvederà alla demolizione.


Testo esercitazione

sabato 17 ottobre 2015

Limiti e opportunità tecnologiche del pagamento cashless - Spunti per una tesina d'esame

Il modello cashless è sicuramente agevolato dal progresso tecnologico. Titani come Apple e Google stanno spingendo con forza i loro metodi di pagamento in mobile (Apple Pay e Android Pay, già attivi negli Usa). E la propensione a essere sempre più smarphone centrici aiuterà questo processo. Di contro, due fattori importanti. Il primo è quello relativo alle frodi informatiche. Perché se col contante in tasca c'è il rischio di essere scippati attraversando una strada di periferia, una carta di credito è aggredibile in ogni momento e a prescindere dal luogo in cui ci si trova. Poi c'è il discorso della tracciabilità dei pagamenti, strettamente legato a una profilazione degli utenti che diventa estrema. E qui si apre un discorso infinito. Ma forse è un'altra storia.

http://www.ilsole24ore.com/art/tecnologie/2015-10-17/pagamento-contanti-danimarca-e-svezia-sono-pronti-farne-meno-124950.shtml?uuid=ACQPOJIB

lunedì 12 ottobre 2015

Beni strumentali: esercizio 2

Parte 1:

Il giorno 1/1/2014 la ditta Rossi acquista dalla ditta Verdi un impianto al costo di euro 27.000 + Iva ordinaria ricevendo fattura n. 12.
Il giorno 03/01/2014 riceve la fattura n. 13 dalla ditta Verdi per un intervento migliorativo dell'impianto di euro 1.000 + Iva.
1.1 Rilevare in P.D. la fattura n. 12
1.2 Rilevare in P.D. la fattura n. 13

Parte 2:

Il giorno 31/12/2014 la ditta Rossi provvede all'ammortamento del bene strumentale in 4 anni, rilevando la prima quota di ammortamento e redigendo il relativo piano di ammortamento.
2.1 Rilevare la scrittura contabile dell’ammortamento al 31/12
2.2 Presentare il piano di ammortamento.

Parte 3:

Alla fine del terzo anno la ditta Rossi decide di vendere l'impianto per sostituirlo con uno nuovo più efficiente. Per questa ragione effettua una permuta, vendendo il vecchio impianto per euro 7.500 + Iva ordinaria ed acquistando quello nuovo a euro 32.000 + Iva ordinaria dalla ditta Bianchi.
3.1 Presentare le scritture contabili relative alla permuta del bene strumentale.

Parte 4:
In relazione al nuovo bene acquistato, si riceve dalla ditta Bianchi fattura n. 34 di euro 550,00 + Iva per una riparazione dell'attrezzatura.
4.1 Rilevare in P.D. la fattura n. 34


Domande:

  1. Cosa sono e come sono trattati, dal punto di vista contabile, i costi accessori di acquisto di un bene strumentale?
  2. Nel caso di acquisto di un bene strumentale come si può tenere conto contabilmente della perdita di valore nel tempo del bene stesso? Perchè un bene strumentale perde valore?
  3. Cosa significa effettuare la permuta di un bene strumentale e in cosa consiste dal punto di vista contabile?
  4. In cosa consistono le manutenzioni straordinarie e ordinarie? Qual è la differenza tra queste due tipologie di costi?

sabato 10 ottobre 2015

Verifica di Economia Aziendale - classe prima

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lunedì 5 ottobre 2015

Esercitazioni di calcolo percentuale: classe prima

Esercitazione sul calcolo percentuale: sconti e IVA

1) Sconti:

- Sapendo che una merce costa 3.500 euro e che lo sconto è del 5%, calcolare il prezzo scontato
- Sapendo che il prezzo scontato è di 2700 euro e che lo sconto è del 10%, calcolare il prezzo pieno
- Sapendo che lo sconto è di euro 121,50 e che il prezzo pieno è di euro 810, calcolare la percentuale di sconto

2) Iva:

- Sapendo che l'imponibile della merce è di euro 9000,00, calcolare il totale fattura sapendo che l'Iva applicata è del 4%.
- Sapendo che il totale fattura è di euro 8800, calcolare l'imponibile sapendo che la percentuale dell'Iva è del 10%.

venerdì 25 settembre 2015

Classe terza: Costituzione azienda individuale


Classe terza. Esercitazioni svolte in classe sulla costituzione dell'azienda individuale.https://drive.google.com/file/d/0By8Fh5AEk7-PSVpkZG5tOVk4S28/view?usp=sharing
Posted by Economia aziendale on Giovedì 24 settembre 2015

martedì 15 settembre 2015

lunedì 14 settembre 2015

Dispensa di Diritto

E' possibile scaricare il file della dispensa di diritto per la classe quarta. Gli argomenti trattati nel testo riguardano i concetti di imprenditore, di impresa e di azienda. 
I testi sono stati ricavati dal sito Wikipedia.

giovedì 13 agosto 2015

mercoledì 24 giugno 2015

Compiti per le vacanze per la futura terza impresa


Compiti per le vacanze seconda impresa (futura terza)https://sites.google.com/a/santachiaracfp.net/lezioni-di-economia-aziendale/home-1/seconda-impresa/compitiperlevacanze
Posted by Economia aziendale on Mercoledì 24 giugno 2015

lunedì 11 maggio 2015

Preparazione esame di maturità 2015

Il Ministero dell'Istruzione ha pubblicato alcuni esempi di seconde prove relative al prossimo esame di maturità. Potete trovare a questo link un tema relativo agli Istituti Professionali - Indirizzo IP08 Servizi commerciali.

martedì 5 maggio 2015

Sito sulle lezioni di Economia Aziendale

E' presente sul web all'indirizzo:
il nuovo sito contenente i compiti, le esercitazioni e le lezioni svolte nei corsi per Operatore Amministrativo Segretariale e Tecnico dei Servizi d'Impresa del CFP ODPF Istituto Santachiara di Stradella.

lunedì 23 marzo 2015

Compito operazioni con le banche

1. Emessa fattura n. 234 alla ditta Rossi per euro 6700 + Iva 22%. Pagamento con Riba a 60 giorni.
2. Presentata la Riba all'incasso S.B.F. Commissioni d'incasso euro 10
3. La banca accredita l'importo netto in c/c
4. A scadenza il cliente paga regolarmente la fattura.

5. Emessa fattura n. 235 alla ditta Verdi per euro 5000 + Iva 22%. Pagamento con pagherò a 60 giorni.
6. Ricevuto pagamento da Verdi con pagherò.
7. Presentato pagherò allo sconto.
8. Ricevuto accredito del netto ricavo (commissioni euro 10 e sconti euro 124).
9. Il cliente paga regolarmente a scadenza.

Operazioni con le banche

Ecco il link al file: esercizio

domenica 25 gennaio 2015

Esercizio operazioni di rettificazione e ammortamento

Il 1/1 viene acquistato un macchinario a euro 48.000 + IVA 22%. Si decide di ammortizzare il costo pluriennale per 5 anni. Presentare la scrittura contabile del 31/12 del primo anno.

Il 1 di giugno è stato pagato un premio annuo di assicurazione anticipato di euro 3600. Effettuare la scrittura contabile al 31/12.

Il 1/10 si è ottenuto un canone di affitto semestrale anticipato di euro 2400 alla ditta Verdi. Effettuare la scrittura contabile al 31/12.

Si adegua il valore del Fondo Responsabilità Civile all'importo di euro 2500. Effettuare la scrittura contabile al 31/12 sapendo che nel Fondo è già presente un importo di euro 900

Si costituisce un Fondo per manutenzioni cicliche degli impianti per euro 1.500.

Nel corso dell'esercizio sono stati effettuati i seguenti acquisti di materie prime:
145 quintali a euro 165 il quintale
900 quintali a euro 169 il quintale
215 quintali a euro 156 il quintale 
Calcolare il valore da utilizzare per valutare le rimanenze ed effettuare la scrittura al 31/12 sapendo che:
la rimanenza finale è di 125 quintali
Il prezzo di realizzazione desumibile dall'andamento del mercato è di euro 167,00 al quintale


Domande sulle scritture di ammortamento e rettificazione

Cosa rappresentano dal punto di vista pratico la quota e il fondo di ammortamento?

Cosa sono i fondi per oneri futuri? Perchè si differenziano dai fondi rischi?

In cosa consiste il metodo dell’ammortamento?

Quali tipologie di ammortamenti conosci?

Qual è il significato delle rimanenze di materie prime in magazzino al 31/12?

Cosa sono i risconti? Per cosa si differenziano dai ratei?
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giovedì 1 gennaio 2015

Il TFR: modifiche dal 2015

Tfr in busta paga
A partire dal primo marzo 2015, i lavoratori dipendenti del settore privato in servizio da almeno 6 mesi possono chiedere al datore di lavoro la liquidazione mensile del Tfr quale parte integrativa della retribuzione. Il Tfr già maturato continua a rimanere in azienda o al fondo pensione e viene rivalutato con le norme oggi esistenti. La novità viene introdotta per il solo periodo di paga da marzo 2015 fino al 30 giugno 2018. La scadenza è importante perché, anche se il lavoratore può esercitare questa scelta in qualsiasi momento, una volta presa la decisione è diviene irrevocabile fino al 30 giugno del 2018. 
La scelta riguarda la totalità del trattamento di fine rapporto, in quanto il lavoratore non può chiedere di "frazionare" il Tfr facendosene liquidare mensilmente solo una parte.
Il Tfr sarà sottoposto a tassazione ordinaria, quindi farà cumulo con gli altri redditi percepiti dal dipendente nell'anno e sarà soggetta all'aliquota marginale Irpef (nonché alle addizionali regionali e comunali), il che comporta anche una riduzione delle detrazioni commisurate al reddito complessivo. Il Tfr pagato mensilmente non entra a far parte dell'imponibile previdenziale, ossia non contribuisce ad aumentare il montante contributivo della pensione.

La nuova tassazione sui risultati di gestione delle forme di previdenza complementare 
Per quanto riguarda la previdenza complementare la novità è rappresentata dall'innalzamento dell'aliquota applicata sul risultato netto di gestione delle forme di previdenza complementare. Il Governo ha deciso di portare l’aliquota, per l’esercizio 2015, dall’11% al 20%.

Aumento dell'aliquota applicata sulle rivalutazione del Tfr 
L'aliquota introdotta dal 1° gennaio 2001 sulle rivalutazioni del trattamento di fine rapporto è stata innalzata dall'11% al 17%, e sarà applicata alle rivalutazioni decorrenti dal primo gennaio 2015.

Confermato il "bonus" 
Anche nel 2015 troverà applicazione il "bonus" di 80 Euro mensili (960 Euro all'anno) per coloro che hanno un reddito complessivo non superiore a 24.000 Euro e che viene invece ridotto nel caso di redditi complessivi di importo superiore, fino ad azzerarsi in presenza di un reddito di 26.000 Euro. Restano esclusi dalla base di calcolo dei limiti di reddito per ottenere il bonus gli importi di Tfr anticipati mensilmente.